martedì 22 maggio 2007

Al Petin e Petee
Un tale entra in un locale e con tono sprezzante chiede:
"Dov`è quel pezzo di merda del padrone?...."
In un totale silenzio gli si avvicina una dipendente e gli sussurra di non esagerare...lui si addentra nel locale e chiede da bere:
"C`è qualche stronzo che mi serve da bere?..."
Arriva il padrone e gli chiede:"Lei chi é?"
e l`avventore risponde:.."E`lei lo stronzo proprietario del locale??dov`é quel cazzo di pianoforte????".
E il proprietario:"aah,lei é quello che doveva venire a fare il provino per suonare il pianoforte! venga venga é da questa parte".
"Vedo che hai capito pezzo di merda inscatolato...! Questo mi sembra un locale pieno di maiali e di stronzi...".
Nell`imbarazzo generale viene fatto fare il provino e nel silenzio viene chiesto a lui di suonare. "Bene ci può far ascoltare una sonata?..."
Il tale si esibisce in una delle più belle e toccanti sonate mai ascolate prima...
"Bella,complimenti,come l`ha intitolata?"
"Questa l`ho intitolata -Quella volta che la luna ha riflesso la mia cappella e tu la guardavi stupita,mordendola-. Tutti ammutoliscono e nell`imbarazzo lo invitano a suonare un rhitm and blues...si esibisce, e nello stupore dei presenti esegue un brano con una straordinaria bravura,mai sentita prima!
Il proprietario entusiasta gli chiede il titolo, e lui: "Questa é -Ti ricordi sul divano il mio cazzo sulla tua vagina che esplodendo ti ha inondata-.
Nella perplessità lo fanno riprovare e nel constatare l`eccezionale bravura viene assunto con la promessa però che non avrebbe aperto bocca sui titoli delle canzoni. Arriva la prima serata...il debutto! ed é un`ovazione e così per varie serate. Una sera nel bel mezzo di una sua performances trepidante,sente un impellente bisogno di farsi una sega, si alza corre in bagno e mentre é lì che sta per venire con i pantaloni slacciati, sente in distanza la voce del padrone che chiede dove fosse andato quello stronzo del pianista...lui tutto trafelato si aggiusta alla meno peggio e ricorre verso la sala, al pianoforte e prosegue la sonata...ad un certo punto gli si avvicina una signora e gli sussurra all`orecchio: "PSSSSTT....guarda che hai l`uccello che ti esce fuori dai pantaloni e le scarpe con tracce di sperma!..." Il tale s`interrompe, la guarda, e le esclama: "La conosci?....L`HO SCRITTA IO!"

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